Scrive la Guerini nella sua introduzione: “In questo libro trovate cento vini, ma non una classifica. Non è nemmeno un libro sui migliori vini italiani. E non è certamente un libro definitivo anche se è un libro selettivo (nonostante l’essere selettivi sembri essere passato di moda). È un libro d’amore, perciò è un libro mutante, mutevole, mutabile. Che vive di slanci, ritratti, riconoscimenti e sorprese“. “Quello che questa selezione racconta sono soprattutto storie di vita vissuta, di momenti condivisi, di donne e uomini incontrati lungo un percorso di 25 anni che non ha mai smesso di incuriosirmi, appassionarmi, sorprendermi.”
Un percorso che Eleonora Guerini ha distillato in cento proposte per un’ottima bevuta, a loro volta suddivise in dieci categorie tematiche.